- materasso
- ma·te·ràs·sos.m.1. AU involucro di tela rettangolare uniformemente imbottito con lana o altro materiale soffice, opportunamente trapuntato, che si stende sul piano del letto per favorire il sonno e il riposo: materasso di piume, di crine, materasso ad acqua, battere, rivoltare il materasso, rifare il materasso, far cardare la lana in esso contenuta2. CO gerg., pugile di scarso livello, predestinato alle sconfitte o che, abbandonata l'attività agonistica, fa da sparring partner nelle palestre3. TS tess. nelle operazioni di lavorazione della lana, ammasso di fibre disposte in falde che costituisce il semilavorato di passaggio tra una carda e l'altra4. TS tess. strato di ovatta che si forma durante l'operazione di apertura dei cascami di seta5. TS mar. → cuscino\VARIANTI: matarazzo.DATA: av. 1306.ETIMO: dall'ar. matrah, der. di taraha "luogo dove si getta qcs.", cfr. lat. mediev. mataracium.POLIREMATICHE:materasso a molle: loc.s.m. COmaterasso ortopedico: loc.s.m. COmaterasso pneumatico: loc.s.m. CO
Dizionario Italiano.